venerdì 27 febbraio 2015


Premessa: non sono mai stato né fruitore né estimatore degli endless runner, e sicuramente nel tentare di giudicare questo Alto’s Adventure non dispongo di alcun metro di paragone specifico. Ma siamo tra amici e si tratta di opinioni libere, questa non è una recensione “commerciale” (come nessun post qui su POL) ma semplicemente un parere sulla mia esperienza. Parere che sarei curioso di confrontare con il vostro tramite commenti qui sotto ;)


Pronti via. Nella sua indubbia semplicità, questo “giochino” è assolutamente delizioso. Già detto che si tratta di endless runner? Sì, poche righe sopra. Anche se in realtà qui non si corre, bensì si scivola lungo innevati pendii alpini su di una bella tavola da snow, a caccia di capre, stelline, grind, trick, combo e velocità. Il tutto controllato efficacemente tramite contatto di un singolo dito. Certo per un tresessanta aereo concluso di fino occorre una certa pratica, così come occhio e tempismo richiedono un affinamento sincrono e progressivo. Easy to learn, difficult to master: giusto così. Poi, come credo sia logico attendersi vista la natura del gameplay, il tracciato è costruito proceduralmente, ovvero non si affronta mai la stessa identica discesa. Ergo non è la memoria strumento di avanzamento nel gioco, bensì la prontezza di riflessi e la tecnica, la sensibilità “digitale”, intesa non come binaria ma del dito. Snowboard a parte, nulla di così originale probabilmente, ma ben confezionato, senza sbavature evidenti.

Dal punto di vista audiovisivo, i ragazzi di Snowman dimostrano un senso del gusto di rara delicatezza: le tinte pastello, i tratti minimalisti ma evocativi e l’accompagnamento musicale compensano i limiti, quantitativi, del gameplay, donando un fascino complessivo di livello assoluto, a mio parere molto vicino a quello, apprezzatissimo, espresso dal Monument Valley di Ustwo. Finezza assoluta è l’alternanza giorno-notte (con graduale modifica cromatica in corrispondenza di alba e tramonto) e la variabilità climatica (sole, pioggia, temporali, neve, nebbia, arcobaleni ed altro ancora) a ciclo continuo, anche mentre ci si sofferma sulla schermata del titolo o del game over. Absolutely beautiful.

And absolutely addictive. Perché l’insieme di gameplay e atmosfera ammalia e cattura, adattandosi per altro tanto alla fruizione mordi e fuggi quanto a quella più prolungata, con una transizione tra le due modalità praticamente irrefrenabile e sospinta dalla costante ricerca del record personale (e tra gli amici) o di qualche sbloccabile (come i quattro differenti personaggi, ognuno dotato di caratteristiche dinamiche differenti, ed una sorta di wingsuit che.. chiaro no?)

Per concludere, pur non raggiungendo vette in termini di originalità, Alto’s Adventure eccelle nella cura totale di gameplay ed estetica. Sicuramente uno dei migliori giochi rilasciati per iOS in questi primi due mesi dell’anno, non mi stupirebbe ritrovarlo pure nelle classifiche del prossimo Dicembre.
1,99€ su iTunes indubbiamente ben spesi.
Unknown
Scritto da Unknown

2 commenti:

  1. Per colpa tua ho appena speso 1.99 euro. Lo stile grafico è indubbiamente affascinante e anche se gli endless runner non sono mai stati di mio assoluto gradimento, per questo faccio un'eccezione...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Bravo! Sono talmente certo che apprezzerai il piccolo investimento da accollarmi rimborso pieno in caso contrario ;)

      Elimina

Powered by Blogger.